martedì 18 dicembre 2018

Recensione: Dove finisce il cielo di Katy Evans


Dove finisce il cielo
di Katy Evans
(Real #2)

Trama
L’amore tra Brooke e Remy è abbastanza forte da riuscire a superare ogni ostacolo e renderli, finalmente, felici?
Innamorata di Remington Tate, il campione di pugilato dei violenti incontri clandestini, Brooke sa che è necessario combattere per il loro amore. Stargli accanto come fisioterapista, infatti, l’ha resa più forte e più decisa che mai a non voltare le spalle al suo cuore. Remy è determinato a vincere il torneo e reclamare una volta per tutte il titolo a cui aveva dovuto rinunciare per amore di Brooke. Ma dopo un episodio in cui il disturbo bipolare di Remy esplode, il lieto fine non sembra più così scontato. Specialmente perché, quando Brooke scopre d i essere incinta, lo stress dei combattimenti clandestini rischia di mettere la sua vita e quella di suo figlio in grave pericolo. Stare lontani significherà mettere il loro amore alla prova ancora una volta. Un amore potente, imperfetto e reale che consuma completamente


La mia opinione

Recensione con spoiler...

Partiamo dal presupposto che abbiate letto “Sei tu il mio per sempre” e che sappiate tutto del rapporto tra Brooke e Remy, che qui non è cambiato dal primo libro. Brooke è sempre più incontinente, diventando praticamente una pisciona e Remy che oltre ad essere bipolare è anche diventato "biscemo"!! Veramente non riesco a farmi una ragione di tutte le stupidaggini che ci sono in questo libro.
Come dicevo Brooke è sempre più incontinente, non credo di aver mai letto in nessun libro di una donna capace di produrre “acqua” in quantità industriali come fa lei, è al limite della follia!! Come minimo dovrebbe andare in giro con attaccata una flebo per riuscire a recuperare tutti i liquidi che perde. Lo vede e si bagna, lo sogna e si bagna, lo annusa e si bagna e lasciamo stare quello che succede quando fanno sesso, cosa che accade circa 40 volte al giorno. Perché Remington, essendo bipolare combatte questo suo problema con il sesso. Sorvoliamo su come la Evans tratta questo problema, non penso di aver mai letto nulla di così superficiale, praticamente sembra quasi che le piacesse la parola “bipolare” perché, da come descrive il tutto, Remy avrebbe potuto essere affetto da qualsiasi cosa che andava bene comunque.
Nel primo libro Remy mi era piaciuto moltissimo, qui non tanto. Il fatto che tutto il libro sia raccontato da Brooke non aiuta di certo, perché Remy parla pochissimo, a parte dire “mia” e chiedere a Brooke di chi sia ogni parte del suo corpo, per il resto il più della volte grugnisce qualcosa a caso, di conseguenza quello che realmente pensa non lo sappiamo. Certo, è felice come non mai che Brooke sia tornata da lui e che intenda rimanerci per sempre, ma caspita, oltre trombare e combattere mi sarebbe piaciuto vedere Remington fare anche altro.
Se Remy è taciturno, Brooke non lo è di sicuro, purtroppo la maggior parte della volte avrei preferito che stesse zitta ma non sono stata così fortunata! Le sue scenate di gelosia sono davvero ridicole e Remy non fa niente per evitarle, anzi, sembra proprio divertirlo parecchio, io invece non mi divertivo per niente.
Come dicevo prima non credo di aver mai letto un susseguirsi di stupidaggini come in questo volume, ma l'apoteosi di tutto è quando Brooke scopre di essere incinta e, essendo una gravidanza a rischio, è costretta a stare a letto per tutto il primo trimestre e di conseguenza non può seguire Remington negli incontri. A questo punto siamo alla follia pura. L'unica cosa a cui pensa Brooke è che Remy faccia sesso con chiunque perché lui lo fa 40 volte al giorno e non può farlo con lei. Per sopperire a questa mancanza decidono di farlo al telefono, perché lo sanno tutti che una donna nelle condizioni di Brooke non aspetta che quello!!! E di certo Nora, la sorella di Brooke,  non è di aiuto visto che non fa che dirle che è stata messa da parte, che sicuramente sarà sostituita e bla bla bla e si sa, una donna costretta a letto perché rischia di perdere suo figlio, non vede l'ora di sentirsi dire queste cose. In più, se quella donna è quella piattola di Brooke, tutto è ampliato al massimo. Nora mi stava già antipatica dal primo libro, tutti i guai di Brooke e Remy sono colpa sua, quindi qui l'avrei lanciata direttamente dalla finestra!!!! Ma la cosa più idiota di tutte è quando scatta la fatidica fine del primo trimestre. Non ho usato a caso la parola scatta, perché quei due dementi sono convinti che il giorno esatto in qui scoccherà quel giorno non ci saranno più problemi con il bambino e che loro potranno di nuovo stare insieme e darci giù come ricci in calore. Perché lo sanno tutti che appena trascorsi i primi 90 giorni, contati al secondo, scende la saracinesca e il bambino è saldamente ancorato e una gravidanza a rischio, con crampi e copiose perdite di sangue, come quella di Brooke non lo è più, giusto?? Esattamente come è normale che uno stuolo di donne entri nello spogliatoio di Remy e gli saltino addosso senza che lui se ne accorga e gli lascino tracce di rossetto su tutta la faccia lo stesso giorno in cui è scesa la saracinesca e Brooke è di nuovo con lui. La scenata di gelosia con i contro fiocchi che ci propina la “pisciona” è degna di una nomination all'Oscar!!! Ma poi mi sono ricordata che in questo libro Remy è bipolarmente scemo quindi si a lui succede!
Ho aspettato tanto questo libro e la delusione è stata enorme! Mi sono annoiata moltissimo nel leggerlo. Non so quali fossero le intenzioni della Evans per questa storia, ma di certo io non mi aspettavo questo. L'unica cosa che salvo è la fine, quella ha risollevato un po' tutto quanto, ma quelle poche pagine non sono state sufficienti per salvare questa lettura, ed è un vero peccato perché le premesse c'erano tutte e, di certo, un personaggio come Remington Tate meritava molto di più!!! Ora spero che il prossimo, che è tutta questa storia ma dal POV di Remington, esca presto e che possa finalmente leggere una storia degna di questo personaggio. Purtroppo il timore di un altro flop è reale, quando aspetto troppo un libro  rischio quasi sempre una fregatura, come in questo caso.
Per finire vi lascio un po' di numeri su questa lettura:
3 sono gli anni che ho atteso questo libro.
Da 1 a 10 quanto ero ansiosa di leggerlo? 10.
4 sono stati i giorni che ci ho messo per finirlo, e per me sono un'enormità.
Da 1 a 10 quando sono contenta di averlo letto? L'equivalente di ricevere una badilata nelle gengive!
Quale sarà il voto finale? 2, esattamente come le palle che mi sono venute nel leggerlo!!!

Punto di vista: prima persona femminile
Sensualità: Scene hot presenti
Caratteristiche: inverosimile 
Stile narrativo: noioso
Tipo di finale: auto-conclusivo

martedì 11 dicembre 2018

Recensione: Un Principe...Blu Notte di Folgorata e La Pizia


Un Principe...Blu Notte
di Folgorata e La Pizia

Trama
Una bionda e vivace avvocatessa cambia città, non dipenderà più dal padre che odia, né da qualsiasi uomo. Ma nell’antica Vicenza vive Ascanio, giovane progettista upperclass misantropo e di pelle nera. Qualcosa in quell’estate elettrica li avverte che ora sono vicini... - Un Principe... Blu Notte.
Un romance adulto, molto sboccato. Lei è una spirited lady moderna. Una femminista stronza.


La mia opinione:

Quando mi è stato proposto di leggere questo libro, l'estratto che ho letto mi aveva incuriosito molto, adoro i libri con i personaggi un po' sboccati anche quando ad esserlo sono le donne. Gertrude è un'avvocatessa con le “palle” veramente. Non ha paura di niente, neanche di quello squalo del padre che sta cercando in tutti i modi di metterle i bastoni tra le ruote e vuole distruggere tutti i suoi sogni, perché ha osato aprire uno studio nella loro vecchia città, Vicenza.
Gertrude è felicissima di questa sua scelta, finalmente aprirà lo studio dei suoi sogni assieme a due amiche, ma appena arriva nel centro di Vicenza a pochi passi dal suo nuovo studio, le accade qualcosa di inspiegabile. Inizia a provare delle sensazioni fortissime, e non sono semplici sensazioni ma sensazioni sessuali, in poche parole ha delle vere e proprie “caldane”!!! Quando questa cosa succede anche il giorno dopo e quello dopo ancora, si convince che da qualche parte in quella piazza c'è qualcuno che la guarda e le fa azionare il pornoradar, facendole provare quelle sensazioni incredibili!! Così, Gertrude aguzza le orecchie e cerca in tutti i modi di capire chi potrebbe essere. Un giorno, nel parcheggio di un supermercato, ecco che il pornoradar si aziona di nuovo e punta dritto verso un giovane alto e scuro, praticamente il suo sogno proibito fatto persona!!!
Ascanio è un ingegnere ma ha un cognome scomodo a Vicenza. E' scuro di pelle e proprio per questo è sempre stato discriminato. Su di lui circolano tante voci e tutte poco lusinghiere. Quando incontra Gertrude anche il suo pornoradar si attiva e a lui questa cosa proprio non va giù. Inizia così un tira e molla tra Ascanio e Gertrude. Sono talmente attratti l'uno dall'altra che non possono far a meno di avvicinarsi, ma si detestano anche talmente tanto da dirsene di tutti i colori!!! Ma il loro è un amore scritto nel destino, quindi nonostante tutti i loro sforzi alla fine dovranno cedere per forza!!!!
Ho riso moltissimo nel leggere questo libro, Gertrude, Ascanio e tutti gli altri personaggi che gravitano attorno a loro sono degli squinternati!! 
Gertrude e Ascanio sono uno spasso, il loro è il classico rapporto odio/amore/odio proprio in quest'ordine, si odiano a prima vista ma non possono fare a meno di mettersi le mani addosso, e caspita se le usano quelle mani. Le scene di sesso in questo libro sono tante e descritte in modo da non lasciare nulla all'immaginazione, sono crude ma non volgari e sono esattamente quello che ci si aspetterebbe da due personaggi come Ascanio e Gertrude. Certo il pornoradar non aiuta sicuro e le scene dove loro due si mettono d'accordo su chi deve uscire e chi restare a casa fanno troppo ridere, perché gestire il pornoradar risulta veramente complicato visto che si “accende” già a 200 metri di distanza. Loro due sono la contraddizione fatta persona, le loro parole dicono una cosa, ma i gesti e gli sguardi dicono tutto l'opposto. Si fanno i dispetti come se fossero dei bambini e sono divertentissimi.
Anche gli altri personaggi che compongono questa storia sono alla loro altezza. Le amiche e socie di Gertrude e Luana, la loro tutto fare, sono il perfetto contorno per una come Gertrude. Esattamente come lo sono gli amici di Ascanio e Filippo Maria, il maggiordomo che con il suo linguaggio ultra forbito mi ha fatto divertire tantissimo!!
Lo stile con cui è scritto mi è piaciuto, è scorrevole e lineare da non renderti conto neanche delle pagine che si susseguono. L'unica pecca che ho trovato è l'uso di alcuni termini un po' troppo impegnativi, e non parlo di Filippo Maria, lui è perfetto così com'è esattamente come perfetti sono gli altri personaggi che interagiscono con lui adeguandosi al suo linguaggio. Certi termini, utilizzati nelle scene normali, trovo che spezzino un po' il filo della narrazione, ma questa è solo una questione di gusto personale, che non pregiudica in nessun modo il risultato finale.
In questo libro ho trovato anche alcune tematiche particolari e non facili da raccontare, non ve le anticipo per non rovinarvi la lettura, ma sono state trattate come meglio non si poteva, avrebbero potuto rendere il libro pensante e invece le autrici le hanno gestite con delicatezza e spirito.
Ad un certo punto la storia prende una piega diversa e il rapporto odio/amore/odio lascia il posto solo all'amore. Da li in avanti mi sono trovata a dover gestire delle sensazioni diverse. In alcuni momenti mi sono anche emozionata tantissimo, non mi aspettavo proprio le rivelazioni che sono arrivate.
A me questo libro è piaciuto davvero tanto e ve lo consiglio assolutamente perché vi farà ridere, vi farà emozionare e vi farà anche sognare, perché quando due anime gemelle si incontrano niente e nessuno le potrà separare, ed è esattamente quello che accade tra Ascanio e Gertrude,  il loro amore era scritto nel destino e con il destino non si scherza!!!

Punto di vista: Prima persona in prevalenza femminile
Sensualità: Parecchio HOT!!
Stile: Scorrevole, irriverente
Caratteristiche: Piccante, coinvolgente, divertente.
Finale: Auto-conclusivo

lunedì 10 dicembre 2018

Recensione: Love Burns di Mandi Beck


Love Burns
di Mandi Beck
(Caged Love #2)

Love.
È il mio nome, ma è anche ciò per cui combatto. Per Frankie.
Sono un combattente. Addestrato per mantenere sempre alta la mia difesa. Per anticipare e vedere il prossimo colpo in arrivo. Quello che non mi aspettavo era che il suo passato ci piombasse addosso.
Sto per prepararmi a due delle lotte più importanti della mia vita. La mia ragazza e la cintura. So che sono in grado gestirlo, poiché non ho mai smesso di combattere per questo. Ma cosa fai quando la tua vita, il tuo amore, viene minacciato e non puoi essere lì a difenderla? Puoi solo chiudere gli occhi e pregare con tutto te stesso che lei sia abbastanza forte per uscirne indenne.
Sono andato in guerra per lei. Ora è il suo turno combattere per noi.

La mia opinione:

Se avete letto il primo libro di questa serie, e se non lo avete fatto dovete rimediare assolutamente, sapete come ci aveva lasciate. Siamo tutte rimaste appese alla porta assieme a Frankie con in sottofondo le urla disperate di Deacon che al telefono si rendeva conto di quello che stava succedendo.
Il secondo inizia esattamente da li, con Andrew che minaccia e ferisce Frankie e Deacon che, appena arriva a tempo record, si avventa su Drew cambiandogli letteralmente i connotati a suon di pugni. Probabilmente la sua reazione potrebbe sembrare molto esagerata, ma stiamo parlando di Deacon “The Hitman” Love e lui sempre e comunque reagirà in questo modo quando si tratta di proteggere Frankie. Per lui niente è più importante di Frankie e al diavolo le conseguenze, per lei niente è troppo da sopportare e non ne fa mistero.
Il problema principale a questo punto è che tutto quello che credevano si è rivelato sbagliato, ovvero è tutto ancora più complicato di quello che sembrava nel primo.
Come nel primo libro anche questa volta la maggior parte della storia è raccontata dal POV di Deacon e mi è piaciuto il fatto che sia rimasto fedele a se stesso, nonostante sia immensamente innamorato di Frankie è anche una immensa testa di cactus!! Continua a ripetere gli stessi errori e non ha imparato proprio niente, anzi, le scuse che inventa per togliersi dai guai sono sempre più idiote. Alcune volte, esattamente come nel precedente libro, avrei voluto averlo tra le mani e scrollarlo talmente tanto e talmente forte da fagli sbattere i denti.
Frankie mi è piaciuta molto di più del precedente, dopo un episodio particolarmente doloroso per entrambi, Frankie prende in mano le redini di tutto, perché in quel momento Deacon non ci sta proprio, la sua testa è completamente spenta e Frankie gli fa capire, nell'unico modo che Deacon conosce, il suo errore e che il suo comportamento sta distruggendo tutto quello che lui e la sua famiglia avevano fatto fino a quel momento, e che se non si da una svegliata, quello per cui ha lavorato, sudato e sofferto per tutta la vita andrà a farsi benedire.
Lei per Deacon è davvero perfetta, capisce le dinamiche del suo mondo come nessun altro e, più di tutto, non si lascia intimorire da quello che lui rappresenta e combatte contro di lui come se fossero nella gabbia, perché Deacon è un combattente senza paura, ma è anche consapevole che lei lo può distruggere in un momento.
La Beck ha un modo davvero intrigante nello scrivere, questa storia, sia la prima parte che la seconda, mi ha conquistata, anche le scene di sesso (perché Deacon è un Dio del sesso nel vero senso della parola) sono ottimamente descritte, rudi e sporche al punto giusto e perfette per questo tipo di storia.
L'unico punto debole di questo secondo capitolo è stata la parte suspense, quella non è stata gestito nel modo giusto e mi è piaciuta poco, ma per il resto questa storia è promossa a pieni voti!!!!
Spero che la Beck riprenda questa serie, perché ci sono diversi personaggi secondari, che trovo sarebbero perfetti per una storia tutta loro!
In questi due libri ho trovato davvero tante cose, ho riso per le battute tra Deacon, i suoi fratelli e Indie. Mi sono arrabbiata per la stupidità di Deacon e i tira e molla di Frankie e mi si è spezzato il cuore quando succede qualcosa che mai avrei voluto leggere, e quando una storia riesce a farmi provare così tante sensazioni, ne vale davvero la pena. L'epilogo finale poi è davvero la ciliegina sulla torta, il tipo di epilogo che vorrei sempre trovare alla fine di ogni storia!!!
E per finire, come direbbe Deacon... “Attacca e schiva. Attacca e schiva, figlio di puttana” e speriamo di rivederli tutti molto presto!!!!!

Punto di vista: Prima persona alternato, in prevalenza maschile
Sensualità: Parecchio HOT!!
Stile: Scorrevole
Caratteristiche: Piccante, coinvolgente, emozionante
Finale: Stavolta finisce!!!

giovedì 6 dicembre 2018

Recensione: Hickey di Cora Brent


Hickey
di Cora Brent

Trama
Fare del sesso con il tuo incredibilmente sexy ex marito non è MAI una buona idea; soprattutto se lo odi a morte.
Eppure, sembra che io non sia riuscita a farne a meno.
La storia è questa: tanto tempo fa, in una piccola città che ho cercato di dimenticare… ho sposato il carismatico e tipicamente americano “re del liceo”.
Lui era sexy e affascinante; io timida e infatuata.
Avevamo entrambi diciotto anni e, naturalmente, non c’è stato il “vissero per sempre felici e contenti”: è accaduto l’opposto.
Avete pensato che quella fosse la fine?
L’ho pensato anche io.
Sette anni dopo e senza nessun preavviso, Branson Hickey è di nuovo nella mia vita.
Molte cose sono cambiate e altre no.
Ancora lo desidero. Ancora non lo sopporto. E ancora penso a lui senza sosta, persino dopo tutto quello che ci siamo fatti.
Mi sono chiesta a lungo se mi sarei mai più innamorata.
Ora mi chiedo se ho mai davvero smesso di amarlo.

La mia opinione

Adoro le storie che parlano di seconde possibilità, non sono semplici da scrivere perché il rischio di farla diventare una minestra riscaldata è davvero grande.
Bran e Cecily si incontrano quando erano bambini alle elementari. Crescendo Bran diventa la star della squadra di football del liceo. Ha tutte le ragazze ai suoi piedi e un brillante futuro al college con una borsa di studio per il football. Ma una notte, in seguito ad un incidente stradale, tutto il suo futuro cambia. Deve dire addio alla sua borsa di studio e di conseguenza al collage, così si ritrova a lavorare nella concessionaria di auto del padre.
Cecily è un'artista, sogna di andare al college e studiare arte per poter poi insegnare ai bambini. Ma tutto cambia quando il padre sparisce con tutti i soldi del suo fondo per il collage. Così Cecily si ritrova incastrata nella sua morente città a lavorare come cameriera in un ristorante.
Ma qualcosa sta per cambiare. Bran si accorge di Cecily e di come lei sia dolce e carina, così iniziano a frequentarsi. L'amicizia si trasforma in amore, uno di quelli forti, unici e travolgenti, così decidono di sposarsi. Ma il matrimonio non è quello che credevano e Bran commette un errore, uno di quelli imperdonabili, e lo fa consapevolmente per far si che Cecily possa seguire la sua aspirazione.
Così Cecily lascia la loro città e Bran, con il cuore a pezzi, cercando di vivere la propria vita senza mai più guardarsi indietro. Mentre Bran si arruola quello stesso giorno e anche lui se ne va.
Si ritroveranno 7 anni dopo, in Arizona, dove Cecily è arrivata grazie alla sua migliore amica Antha e per frequentare finalmente il collage (anche se ha abbandonato il suo sogno di studiare arte).
Bran si è congedato dall'esercito e vuole a tutti i costi riconquistare l'amore della sua vita. Ma il dolore sofferto da Cecily le ha fatto alzare una barriera che difficilmente Bran riuscirà a scalfire, perché prima di riconquistare il suo cuore, Bran deve riuscire a riconquistare la sua fiducia. E mentre il cuore, nonostante tutto il dolore, è sempre appartenuto a Bran, riconquistare la sua fiducia è tutta un'altra storia!
A me è piaciuta molto questa storia per come è stata raccontata. I flashback del passato ti mostrano quello che è successo e si amalgamano perfettamente con la storia rendendo il tutto più fluido. Ci sono alcune cose che mi hanno fatto storcere il naso, Bran è uno dei quei classici uomini che credono di sapere tutto e prendono decisioni stupide convinti di farlo per il bene della donna amata, ma l'unica cosa di cui sono capaci è farla soffrire e, così facendo, la allontanano dalla loro vita rischiando di perdere per sempre l'unica donna che potranno mai amare veramente. Lui qui fa esattamente questo e io avrei tanto voluto poter entrare nel libro e scuoterlo così tanto da farlo rinsavire!! E anche il loro continuo tira e molla un po' mi ha stancata. Sopratutto perché sinceramente in tutte quelle pagine non risolvono proprio niente e il finale è così frettoloso e poco chiaro che pensavo mancassero delle pagine tra l'ultimo capitolo e l'epilogo. Anche il repentino cambio di rotta di Cecily mi ha lasciata basita perché è stato così veloce da farmi girare la testa, mentre fino a quel momento il suo comportamento mi era piaciuto molto ed era coerente con quello che era successo tra di loro, sia nel passato che nel presente. Avrei preferito un po' più di comunicazione tra di loro, ma questo è solo un gusto mio personale. In linea di massima il libro e la storia sono davvero carini, e lo stile scorrevole dell'autrice te lo fa leggere molto velocemente.
Hickey” è una storia d'amore dolce, triste e a tratti frustrante, tra due persone che si sono incontrate e innamorate prima che fosse il momento giusto, ma che hanno avuto la fortuna di poter vivere una seconda occasione per avere il loro lieto fine!

Punto di vista: alternato tra i due personaggi
Sensualità: sono presenti scene Hot
Stile narrativo: Scorrevole
Caratteristiche: romantico, seconde possibilità
Tipo di finale: libro auto-conclusivo

mercoledì 5 dicembre 2018

Recensione: Love Hurts di Mandi Beck


Love Hurts
di Mandi Beck
(Caged Love #1)

Trama
All'interno dell'Octagon non ho paura. Sono a casa, nel mio elemento, infliggo dolore agli uomini addestrati a combattermi e a farmi male. Li rendo sottomessi, li metto fuori combattimento, li schiaccio, perché si tratta di me o di loro. E io scelgo loro.
Fuori dall'Octagon la mia unica debolezza è un dannato scricciolo di donna di poco più di un metro e mezzo, piena di classe, che ho amato per la maggior parte della mia vita. È lei quella capace di mettermi in ginocchio, quella che riempie le mie braccia, il mio cuore e, un giorno, molto presto, anche il mio letto. Mi rende sconsiderato. Violento. Bevo troppo e cerco di far tacere i miei sentimenti a furia di scopate. Tutto a causa sua.
Frankie De Rosa è la mia ragazza, la mia migliore amica. Non l'ho ancora conquistata, ma non voglio stare a guardare e lasciare che qualcuno me la porti via. Sarà la più grande battaglia della mia vita, ma lei ne vale la pena.
L'amore fa male, ma tutto ciò che vale la pena avere, provoca dolore, giusto?
Sono Deacon "Hitman" Love. Benvenuti nella Gabbia.

La mia opinione

Deacon “Hitman” Love è un combattente MMA di successo, e il suo successo nella gabbia è al pari con il suo successo con le donne, che gli si buttano letteralmente ai piedi. Ma tutte le donne con cui è stato, e sono davvero tante, non potranno mai rimpiazzare neanche per un secondo l'unica donna che lui ama, la sua migliore amica Frankie.
Frankie è sempre stata l'unica donna in un mondo prettamente maschile. E' cresciuta con i fratelli Love, perché suo padre e quello di Deacon sono soci in una catena di palestre. Per lei, che ha perso la madre quando era molto piccola, i Love sono i fratelli che non ha mai avuto, e l'affetto che prova per loro è ampiamente corrisposto, tanto che è da sempre soprannominata “Principessa”. Mentre per i suoi fratelli Frankie è amata come una sorella, per Deacon lei è l'amore della sua vita, la donna per cui farebbe di tutto.
Questa in effetti è una storia un po' anomala. Noi siamo abituate sempre a leggere di storie dove la protagonista femminile vive un amore segreto per il protagonista maschile. Che lui sia il suo miglior amico o quello del fratello, è sempre la donna a morirgli dietro e sognare una storia d'amore con lui. Qui è esattamente l'opposto. Mentre Deacon pensa a Frankie come la donna della sua vita e il suo unico amore, lei lo vede come un fratello. Certo lo ama, ma non come una donna potrebbe amare un uomo, tanto che al momento convive con Andrew e stanno per sposarsi. Quando Deacon capisce che il suo futuro con Frankie potrebbe sfuggirgli dalle mani, parte alla carica e dichiara a Frankie tutto il suo amore. Certo lo fa nello stile Deacon Love, irruento e davvero poco romantico, ma sicuramente arriva dritto al punto, tanto che Frankie inizia a dubitare del suo rapporto con il fidanzato e inizia a capire che forse, i sentimenti che ha sempre provato per Deacon, non erano solo fraterni.
Ma Frankie non si fida di Deacon per quel che riguarda il cuore. Lui dice di amarla e sicuramente per lei farebbe di tutto, ma consegnare il suo cuore a Deacon è un rischio davvero troppo grande!
Quando però Frankie subisce una terribile aggressione e rischia di morire, Deacon mette in pausa tutta la sua vita per starle vicino, perché niente è più importante di lei, neanche i combattimenti che sono sempre stati una parte fondamentale della sua vita, e lei inizia a cedere.
Ma la strada per la felicità non sarà affatto facile, nonostante tutto l'amore che provano l'uno per l'altra, sembra che quel sentimento non sia sufficiente a superare le difficoltà e i dubbi.
Non conoscevo questa autrice e devo dire che il suo stile mi piace molto. Però ho faticato un po' all'inizio di questo libro a capire bene le dinamiche della storia. Molti dettagli non sono spiegati e mi sarebbe piaciuto sapere di più del passato di Deacon e Frankie, capire come siano arrivati ad essere così affiatati. Spero che questo ci venga un po' raccontato nel secondo libro.
Mi è piaciuto molto il fatto che quasi tutto il libro sia raccontato dal POV di Deacon, però questo ha fatto si che mi fosse un po' difficile capire Frankie fino in fondo.
Ma la cosa che più di tutto mi ha impedito di dare un voto maggiore a questo libro è il fatto che il “pipino” di Deacon si infili dentro a troppi nidi diversi per i miei gusti. Sarò retrograda e limitata ma, quando la coppia è fatta, e la dichiarazione d'amore di Deacon a Frankie per me significa quello, non ci devono essere “distrazioni” e sinceramente il carattere di Deacon lo porta a ragionare troppo con il pisello e poco con il cervello e le conseguenze si vedono e parecchio. Più di una volta ho rischiato di lanciare il reader dalla finestra mentre leggevo determinate scene e le scuse del ciufolo che Deacon propinava. Deacon fidati, le “cavolate” che si fanno non restano mai segrete, saltano sempre fuori quando meno te lo aspetti!!!!!
Per il resto la storia mi è piaciuta tanto, mi è piaciuto l'accenno di suspense, la parte erotica del libro è fatta decisamente bene, nidi esterni a parte, per come sono stati imbastiti i personaggi, in più il mondo dell'MMA si presta perfettamente a questo tipo di storia.
Ora però parliamo del tasto dolente di questo libro, che grazie alla casa editrice Quixote non è poi così dolente (GRAZIE GRAZIE GRAZIE!!!!!), il cliffhanger... il cavolo di cliffhanger che dovrebbe essere vietato per legge!!!!! Non si può restare a "broccolare" con un finale simile!! Sono rimasta appoggiata a quella porta con Frankie a vedere il suo peggior incubo manifestarsi senza sapere cosa sarebbe successo e questo non si fa!!!!!!!!!!!!
Un grazie alla Quixote, che non ha solo come al solito le cover più azzeccate, perché tra l'uscita del primo e del secondo passeranno solo 7 giorni e si, una settimana la possiamo anche aspettare per poter conoscere la fine di questa storia e per sapere se Deacon e Frankie riusciranno ad avere, finalmente, il loro lieto fine.

Punto di vista: Prima persona alternato, in prevalenza maschile
Sensualità: Parecchio HOT!!
Stile: Scorrevole
Caratteristiche: Piccante, coinvolgente.
Finale: Broccolo (cliffhanger da paura!)

venerdì 30 novembre 2018

Recensione: Love. Non smettere di amarmi mai di L.A. Casey


Love. Non smettere di amarmi mai
di L.A. Casey
(Slater Brothers #5)

Una storia d’amore di quelle che non vorresti lasciare mai.

Trama
Alannah Ryan ha cercato disperatamente l’avventura, qualcosa che le sconvolgesse la vita. E il suo desiderio è stato esaudito: è arrivato un affascinante ragazzo, uno di quelli che spezzano il cuore. Ma i suoi sogni sono stati distrutti a causa di un errore che l’ha perseguitata per oltre cinque anni. Damien Slater ha sempre rovinato la vita delle persone che ha amato. Una decisione presa quando aveva solo quindici anni ha distrutto le vite dei suoi fratelli. Per lui è stato ancora più insopportabile aver ferito l’unica donna che lo aveva voluto per più di una notte. Scappare
via lo ha aiutato a guarire, e il suo ritorno può causare solo dolore. L’unica speranza è convincere Alannah ad abbandonarsi alla passione. È una sfida che Damien non intende perdere.

La mia opinione

Ho atteso questo libro per molto tempo, fin dal primo capitolo di questa serie, la storia tra Alannah e Damien mi aveva incuriosita moltissimo.
E tutta questa attesa è stata ampiamente ripagata!!
Ho adorato ogni parola di questa storia, perché è evoluta proprio come mi ero immaginata.
Damien è stato tra i fratelli quello meno sentito, perché paga il fatto di non essere presente, se non in piccolissime apparizioni, nei due libri che hanno in un qualche modo creato il filo conduttore per tutta la serie, e questo lo ha come “lasciato indietro”. Mentre con gli altri fratelli abbiamo potuto vedere l'evolversi delle loro storie, con lui questo è mancato e abbiamo avuto solo un libro per conoscerlo veramente nella sua vita “adulta”.
La stessa cosa si può dire per Alannah. Lei è stata sicuramente più presente, ma non in modo tale da capire realmente come viveva la sua vita.
Con il ritorno di Damien anche Alannah è tornata e, nel libro di Ryder e Branna e nella relativa novella, il loro rapporto ha preso una piega che non lasciava presagire niente di buono.
Nel loro libro le difficoltà arrivano subito e non sono poche. Damien deve riuscire a farsi perdonare da Alannah non solo per quello che è successo tra di loro tanti anni prima, ma anche la sua fuga, vissuta da lei come una specie di abbandono. Ma prima di riuscire a riconquistare il suo cuore, e guarire il cuore di Alannah non è cosa da poco, deve riuscire a riguadagnare la sua fiducia e quello non sarà semplice, perché la vita di Alannah ha preso una piega strana e difficile da superare.
Alannah è una ragazza dolce e timida, completamente diversa dalle altre ragazze degli Slater. Ma probabilmente proprio questa sua diversità, unita alla sua dolcezza e alla sua sbadataggine, l'ha fatta amare dai fratelli in modo totale fin da subito. Per tutti lei è come una sorellina e come tale la trattano, e per Damien è l'amore della vita, amore che però lui ha gettato via quando avevano solo 18 anni in un modo così brutale che Alannah non ha mai dimenticato. Ha passato gli ultimi anni cercando disperatamente di dimenticare che Damien Slater esistesse e, quando lui torna, tutto il suo mondo viene scombussolato in modo tale da non farle capire più niente, e facendole prendere delle decisioni non proprio felici.
A me è piaciuto molto l'evolversi della loro storia, il modo con cui Damien cerca di riscattarsi agli occhi di Alannah e come lei provi ad avere di nuovo fiducia in lui nonostante tutto il male che le aveva fatto. Il modo con cui poco alla volta ritornano a conoscesi è stato il punto focale di tutta la storia.
Mi è piaciuto molto il modo con cui Alannah interagisce con tutti gli Slater e non solo con Bronagh, mentre mi è piaciuto molto poco il modo in cui loro la danno per scontata. Sembra quasi che non si impegnino per stabilire un rapporto con lei, perché tanto Alannah è sempre disponibile per loro e quindi non devono far altro che chiamare e lei corre. Loro per lei veramente non fanno nulla, non vanno mai a trovarla, non la chiamano per chiederle semplicemente come sta, ma solo se hanno bisogno di qualcosa. So che questo serviva per far proseguire la storia in un certo modo, ma ecco questo lo si poteva gestire un po' meglio.
Invece ho molto apprezzato il modo con cui la Casey ha chiuso il cerchio definitivamente con il passato dei Fratelli. Non poteva far spuntare un altro “cattivo”, perché nel quarto libro si erano sbarazzati dell'ultimo, così ha pescato dal cilindro un coniglio magico, inserendo un personaggio che giocherà con la fragilità e la bontà di Alannah e andando a colpire proprio l'amore profondo che lei prova per gli Slater e le loro donne.
Quella parte del libro è davvero forte, più volte rileggendo quelle pagine mi sono ritrovata a soffrire con lei, perché ho percepito tutto il suo dolore e non è stato “piacevole”.
Come tutti i precedenti libri, anche questo è narrato esclusivamente da parte della protagonista femminile e, mai come stavolta, mi è dispiaciuto non conoscere i pensieri di Damien, perché avrei voluto sapere cosa pensava in determinati momenti, ma non dispero perché mi auguro che presto arriverà anche da noi il sesto e ultimo libro della serie intitolato “Brothers” raccontato tutto dalla parte dei Fratelli e li, sono sicura, ne vedremo delle belle!!!
Ora non resta che attendere qualche giorno per l'uscita della novella breve per poter leggere “l'epilogo” della storia di Damien e Alannah e salutare, solo per il momento, la grande e strampalata famiglia Slater!!!!

Punto di vista: prima persona POV femminile
Sensualità: alcune scene di sesso presenti
Caratteristiche: intenso, emozionante, divertente
Stile narrativo: scorrevole
Tipo di finale: auto-conclusivo