mercoledì 30 gennaio 2019

Recensione: Tra le braccia del marine di Silvia Carbone e Michela Marrucci


Tra le braccia del marine
di Silvia Carbone e Michela Marrucci
Destini Intrecciati #2

Entrare nel team di Medici Senza Frontiere comporta sacrificio e turni massacranti, Lizzy lo sa bene, ma è quello il suo obbiettivo. A supportarla resta l'inseparabile amica, Joe, che ormai fa coppia fissa con il suo capitano, Cal. A distrarre Lizzy dagli estenuanti turni in ospedale è la presenza irritante ma irresistibile del Capitano Colin Davis, squadrone Eagles, in forza alla base operativa Miramar di San Diego. Tra i due la passione è irrefrenabile, ma ci vuole coraggio per amare. La partenza di Colin per una missione in Colombia porterà Lizzy a far chiarezza nei suoi sentimenti. Lui è fuoco, lei passione. E l’attrazione diventerà fatale.

La mia opinione

Abbiamo già incontrato Colin e Lizzie in “Un marine per sempre”.
Colin è il miglior amico di Cal e come lui è un capitano della Marina e addestra i futuri Top Gun.
E' uno scavezzacollo a cui piacciono le donne e alle donne piace lui... tanto, tantissimo probabilmente troppo almeno è quello che pensa Lizzie, la miglior amica di Joe.
Lizzie è un medico ed è esattamente l'opposto di Colin. Lizzie ha sofferto moltissimo nella sua vita, ha avuto un'infanzia davvero brutta e, nonostante abbia poi trovato una famiglia adottiva che la adora, non riesce a lasciarsi andare con nessuno per paura di soffrire ancora. L'unica persona di cui si fida ciecamente è appunto Joe, ma adesso Joe è fidanzata con Cal e Cal si porta dietro Colin, così è praticamente obbligata a frequentarlo. Per lei Colin rappresenta tutto quello che un uomo non dovrebbe essere, eppure non riesce a non pensare a lui. Certo, la maggior parte delle volte i suoi pensieri sono tutt'altro che carini, ma ultimamente stanno iniziando a cambiare.
Colin invece vorrebbe Lizzie tutta per sé, dalla prima volta che l'ha vista non è più riuscito a dimenticarla, ma penetrare nel cuore di Lizzie è tutt'altro che semplice, anzi probabilmente è la missione più dura che abbia mai dovuto affrontare!
Avevo timore nel leggere questa nuova versione del libro di Colin e Lizzie, perché è il mio preferito della serie e avevo realmente paura che le scene aggiunte non rendessero giustizia alla loro storia, che per me era perfetta così com'era. Ma avrei dovuto sapere che il magico duo Carbone-Marrucci, non avrebbe mai e poi mai creato, per Colin e Lizzie, una storia che non fosse più che perfetta, ed è esattamente quello che hanno fatto. Ho ritrovato la magia che ricordavo ampliata alla massima potenza dalle nuove scene, che hanno reso ancora più perfetto quello che già lo era.
In questo libro c'è tutto quello che dovrebbe esserci in una storia per renderla indimenticabile! Le sensazioni che ho provato nel leggere il dolore di Lizzie prima, e la sua rinascita dopo, mi hanno lasciato dentro una sensazione così intensa che raramente mi è capitato di provare e, in più di un'occasione, mi sono anche commossa (una rarità per me) e questo la dice lunga su quello che queste due meravigliose autrici sono riuscite a creare!!! Le scene tra Lizzie e Colin sono bellissime, sia quelle dove si “azzuffano” sia quelle dove invece si amano, perché la resa di Lizzie ai sentimenti che prova per Colin non è cosa semplice da raccontare eppure è stato fatto come meglio non si poteva. Mi è piaciuta moltissimo la caparbietà di Colin nel non arrendersi davanti ai continui rifiuti di Lizzie, al suo andare oltre il muro che lei aveva creato attorno al suo cuore. Colin sa che Lizzie è la donna della sua vita, ma farlo capire a lei è tutta un'altra cosa, e lui va avanti a testa bassa e lotta sul serio per avere quella meravigliosa donna nella sua vita per sempre!
Ma “Tra le braccia del marine” non è solo questo. Silvia e Michela sono riuscite a dare il giusto spazio anche agli altri protagonisti di questa serie: Cal e Joe (i protagonisti del libro precedente), Ashton, il fratello di Colin che sarà il protagonista del prossimo libro, e senza tralasciare di introdurre Bree e Afsling, due personaggi che vedremo in seguito. Il tutto sempre raccontato con il loro solito stile fluido e avvincente capace di tenerti incollata alle pagine e facendoti arrivare in fondo senza neanche accorgerti del tempo che passava!! 
E alla fine, come se tutto quello che hanno scritto prima non fosse sufficiente, hanno creato un colpo di scena finale incredibile, di quelli che nessuno mai si aspetta di trovare e che ora ti fanno contare i giorni che mancano all'uscita dei prossimi e, nonostante io già conoscessi la fine di questa storia, la sorpresa provata è stata la stessa che ho vissuto la prima volta che l'ho letta, e questo è stato possibile solo grazie alla bravura di queste due autrici!
E come non menzionare un'altra cosa in cui il magico duo è bravissimo, le scene di sesso, che, come nel precedente capitolo, sono parecchio bollenti e donano alla storia quella sensualità che la rende unica!
Tra le braccia del marine” è una bellissima storia dove amore e amicizia si fondono perfettamente, una lettura che ti cattura fin dalle prime pagine e che non potete farvi assolutamente scappare!

Punto di vista: Terza persona
Sensualità: Scene hot presenti
Caratteristiche: intenso, emozionante, coinvolgente
Stile narrativo: scorrevole
Tipo di finale: auto-conclusivo

martedì 29 gennaio 2019

Recensione: Un cattivo ragazzo come te di L.A. Casey


Un cattivo ragazzo come te
di L.A. Casey

Trama
Lane torna a casa, e rivedere di nuovo Kale, dopo tanti anni, è tutt’altro che facile
Tornare a casa è molto doloroso per Lane. L’adorato zio Harry, infatti, è morto improvvisamente. E fare i conti con la sua scomparsa significa accettare l’idea di incontrare di nuovo qualcuno che fa parte del suo passato. Kale Hunt è stato il migliore amico di Lane sin da quando erano bambini. Ma è stato anche il motivo per cui Lane ha deciso di trasferirsi a New York. Vedere Kale con un’altra non avrebbe dovuto ferirla, erano amici dopotutto. Ma la sofferenza con cui Lane si è trovata a convivere era così autentica e profonda da spingerla a un taglio drastico: raccattare le sue cose e chiudere il passato dietro una porta per sempre… Fino ad ora. Adesso che è tornata, tutti i sentimenti sono tornati a essere gli stessi di sempre. Come se non se ne fosse mai andata. Le tragedie hanno un modo bizzarro di far riavvicinare le persone. E Lane non è l’unica a dover fare i conti con il passato. Perché gli anni trascorsi, forse, non sono bastati a cancellare l’amicizia con Kale.

La mia opinione

Non ero preparata a leggere questa storia. Pensavo che, essendo un libro scritto dalla Casey, avrei trovato comunque quell'atmosfera scanzonata e strafottente che caratterizza la serie Love, e invece questo è proprio tutto un altro mondo.
Già dall'inizio si capisce che la storia sarà una di quelle travagliate e che non risparmierà niente e nessuno, e così è stato.
Lane è una donna inglese di 26 anni che da 6 vive negli Stati Uniti. Sarebbe più preciso dire che da 6 anni si nasconde a New York, è li infatti che è scappata con il cuore a pezzi senza mai più voltarsi indietro talmente decisa a dimenticarsi della sua vecchia vita da tagliare i ponti con praticamente tutta la sua famiglia, che non riesce a perdonarle questa sua fuga.
L'unica persona con cui parla regolarmente è il suo adorato zio Harry, la persona che probabilmente ama di più al mondo, l'unico che ha capito il suo dolore e che l'ha aiutata a rifarsi una vita in America.
Ma un giorno Lane riceve una lettera da suo fratello Lochlan, dove le comunica che lo zio Harry è morto e che lei deve tornare a casa.
Il dolore che prova la Lane è straziante, perché Harry non era solo suo zio, ma era il suo migliore amico, il suo confidente, colui che conosceva ogni suo piccolo segreto e al quale si rivolgeva per qualsiasi cosa. In più una volta tornata a casa, non solo dovrà dire addio allo zio, ma dovrà fare i conti con la sua famiglia, ma più di tutto rivedrà Kale.
Kale che una volta era il suo migliore amico, che è stato il suo primo amore e tutt'ora lo è, ma sopratutto è colui che le ha spezzato il cuore e la ragione della sua fuga.
Kale ha sempre visto Lane come se fosse la sua sorellina, o almeno è quello che continua a ripetersi, perché la verità è decisamente un'altra. Solo che se ne rende conto quando tutto si complica talmente tanto e lui non è in grado di gestire la cosa nel modo giusto, e questo fa si che lui faccia delle scelte talmente sbagliate da compromettere non solo la sua vita, ma anche quella delle persone che più gli stanno a cuore. Lane è quella che più soffrirà per queste scelte, le spezzeranno non solo il cuore, ma anche la vita che conosceva fino a quel punto. Ma sicuramente Kale non si aspettava che lei scegliesse di andarsene per sempre lasciando la sua famiglia e anche lui. Non so, da come lui si comporta con lei e dalle cose che le dice, sembra quasi che si aspettasse che lei facesse finta di niente e continuasse la sua vita come se nulla fosse e che in ogni caso, lei ci sarebbe sempre stata.
Ma la vita di Kale in questi 6 anni di separazione non è stata facile, e sicuramente non gli è stato risparmiato nessun dolore e ora non è più il ragazzo che Lane aveva lasciato, ma si è trasformato in un guscio vuoto senza emozioni. Con il ritorno di Lane però le cose sono destinate a cambiare, ma per arrivare finalmente a rimettere tutto nella giusta ottica, la strada sarà molto in salita e non è detto che il risultato finale sia quello che spera lui.
Questa storia mi ha molto sorpresa, non avrei ma pensato di emozionarmi tanto. Più di una volta mi sono ritrovata con il magone nel leggere del dolore di Lane e di Kale. La Casey non c'è andata leggera con loro, non gli ha risparmiato assolutamente nulla, anzi, in alcuni casi probabilmente è stato anche troppo.
La Casey è riuscita a rendere il dolore di Kale e Lane talmente reale che veramente in alcuni casi era quasi fastidioso, perché lo sentivo dentro come se a provarlo fossi io.
Kale e Lane sono due bellissimi personaggi e la narrazione tra presente e passato ci fa immedesimare nella storia in maniera profonda. Solitamente non sono una grande fan di questo modo di scrivere, perché spesso è molto sconfusionato e difficile da capire, ma questa volta, il passaggio tra passato e presente è stato costruito in modo magnifico, semplice e diretto.
Come nella precedente serie, anche stavolta la narrazione è in prima persona esclusivamente dal POV femminile, ma con un personaggio complesso come Kale non mi sarebbe dispiaciuto poter leggere qualche capitolo anche dal suo punto di vista, avrebbe reso il tutto molto più completo.
Questo libro è davvero bellissimo, la storia non è così scontata come si pensa sia quella di un romance, l'unica pecca che non mi permette di dargli il massimo dei voti è il finale.
Nonostante alla fine tutto sia come deve essere e ci sia comunque un bel lieto fine, l'epilogo non mi ha soddisfatta del tutto. La scena finale è molto bella, molto ad effetto e davvero dolcissima, ma avrei preferito un happy ending molto più marcato, magari con uno sguardo sul futuro. Probabilmente in quel caso questa storia sarebbe stata perfetta. In ogni caso resta una storia notevole, ricca di emozioni e sentimenti e con dei personaggi ben caratterizzati e raccontata in modo splendido. Già prima adoravo la Casey e le sue storie, ma dopo aver letto “Un cattivo ragazzo come te” ha fatto un balzo enorme e si è piazzata sicuramente ai primi posti della mia classifica di gradimento!

Punto di vista: prima persona femminile
Sensualità: alcune scene hot presenti
Caratteristiche: intenso, emozionante
Stile narrativo: scorrevole
Tipo di finale: auto-conclusivo

giovedì 24 gennaio 2019

Recensione: Invidia - fighting envy di Jennifer Miller


Invidia - Fighting envy
Jennifer Miller
(Deadly Sin Series #1)

Alcune persone si fanno un tatuaggio, un’opera d’arte che valorizza o rivela qualcosa di loro, qualcosa che amano.
Altre persone, come me, sono invece marchiate da qualcosa: azioni o parole.
Nessuno ti amerà mai, Rowan, non vali niente!”
Sono state queste le parole che hanno creato la macchia, la cicatrice, il marchio sulla mia anima. Mi furono sussurrate dalla donna che, più di tutti, avrebbe dovuto amarmi. Ma nel momento più buio della mia vita, nel quale mi sono ritrovata sola e abbandonata, un uomo mi ha dimostrato che lei si sbagliava.
Quando avevo disperatamente bisogno di qualcuno, il lottatore di MMA, Jackson Stone, è entrato di prepotenza nella mia vita. Non era lui la persona che avrebbe dovuto essere lì, ma era esattamente la persona di cui avevo bisogno. Credeva che solo gli sciocchi vivessero nel passato e mi ha mostrato come una vera relazione sia piena di sogni, di fede, di fiducia e di passione. Mi ha insegnato che vale la pena lottare per l’amore, anche quando è inaspettato e va oltre la collisione fra cuori e anime. Mi ha dimostrato che l’uomo “sbagliato”, al momento giusto, può guarire tutto.

La mia opinione

Adoro le storie che parlano di combattenti e qui ce ne sono davvero tantissimi!!!
Perché è vero che Jax combatte nella gabbia, ma Rowan combatte da tutta la vita contro il destino che l'ha fatta nascere da una madre che non l'ha mai amata e che ha cercato in tutti i modi di distruggerla, cosa che in qualche modo è riuscita a fare perché, se per tutta la vita ti dicono che sei una nullità e la persona che te lo dice è la donna che ti ha messa al mondo, alla fine ci credi, e Rowan per buona parte della sua vita ci ha creduto veramente e questo l'ha portata a fare delle scelte non proprio felici. Ma da una di queste scelte è nata sua figlia Lily e nell'esatto momento in cui la vede, Rowan capisce che quello che le diceva sua madre non era vero, perché l'amore che lei sente per sua figlia è qualcosa di talmente grande, che mai e poi mai sarebbe capace di trattarla come sua madre ha trattato lei e suo fratello gemello Tyson.
Ma in un qualche modo la nascita di Lily le porta anche altro, perché mentre Rowan è in travaglio, sola dopo essere stata letteralmente scaricata dal padre di sua figlia (la scelta sbagliata di cui parlavo prima) nella sala d'attesa del pronto soccorso, le viene in aiuto Jax, un meraviglioso ragazzo che le starà vicino per tutto il tempo e che assisterà con lei alla nascita di Lily.
Jax è un lottatore di MMA, che alla morte del nonno diventa anche il titolare della palestra dove si allena. Durante un allenamento particolarmente animato, si ferisce al volto ed è costretto ad andare in ospedale per farsi medicare e lì, nella sala d'attesa del pronto soccorso, quando vede Rowan tutta sola e sofferente, qualcosa scatta dentro di lui e in un attimo prende in mano la situazione, come se lei fosse la sua donna e quella che sta per nascere fosse la sua bambina! In più, come se quella strana e repentina attrazione che sente per lei non fosse sufficiente, scopre anche che Rowan è la sorella gemella di Tyson, un ragazzo che fino a qualche mese prima frequentava la sua palestra e con il quale erano diventati amici. Così si prende anche più a cuore la situazione, tanto da non lasciare Rowan sola neanche per un minuto!
Ma Rowan non è abituata a dipendere dagli altri e all'inizio non prende molto bene il fatto che Jax la voglia aiutare anche economicamente, ma Jax troverà ugualmente il modo di aiutare le due donne più importanti della sua vita!
Ho adorato il modo dolce con cui Jax tratta sia Rowan che Lily, esattamente come un uomo innamorato dovrebbe fare. Le scene con Lily sono veramente magnifiche, di una dolcezza incredibile. Potrà non essere suo padre biologico, ma Lily è senza dubbio sua figlia e non ha nessun problema nel manifestare questo sentimento. Perché amare Rowan vuol dire amare anche Lily e lui le ama entrambe moltissimo!!
All'inizio devo dire che Rowan non mi piaceva molto come personaggio, ma con il proseguo della storia è cambiata decisamente in meglio ed è diventata la perfetta metà di Jax.
Non avevo mai letto nulla di questa autrice e devo dire che il suo stile mi piace davvero tanto, ha creato una bellissima storia d'amore, che non ha avuto bisogno di inutili scossoni per essere interessante. Inoltre ha creato una serie di personaggi secondari molto intriganti, perfetti per dar vita ad una serie con i fiocchi! Gli amici di Jax sono spettacolari e vederli interagire con Lily è stato davvero tenerissimo!
Ho molto apprezzato che l'autrice abbia dato molto spazio alla storia d'amore e che la parte “sportiva” della serie fosse limitata a qualche scena, perfettamente inserite nel contesto ma non predominanti, perché in questo libro i sentimenti sono i veri protagonisti e come tali sono stati trattati. Come ho molto apprezzato che la Miller non abbia inserito inutili “insidie” esterne, oltre a quella iniziale, perché avrebbero reso la storia tra Jax e Rowan poco realistica.
L'unica pecca che ho trovato in questo libro è la mancanza di un vero e proprio epilogo. Ma essendoci un secondo libro, con protagonista Tyson, il fratello gemello di Rowan, spero di poter leggere un epilogo tutto pizzi e merletti come piacciono a me alla fine di quel libro, e allora si che tutto sarà perfetto!!!
Ma anche senza l'epilogo, questa resta una meravigliosa storia che non potete assolutamente farvi scappare!!!!

Punto di vista: prima persona alternata
Sensualità: Scene hot presenti
Caratteristiche: intenso, coinvolgente
Stile narrativo: scorrevole
Tipo di finale: auto-conclusivo

mercoledì 9 gennaio 2019

Recensione: Love. Non lasciarmi mai di L.A. Casey


Love. Non lasciarmi mai
L.A. Casey
(Slater Brothers #5.5)


Alannah Ryan è tormentata da un volto che perseguita i suoi sogni, trasformando le sue ore di veglia in un un susseguirsi di preoccupazioni. Parlarne con la persona che ama di più al mondo non è possibile, perché lo stesso volto perseguita anche lui. Per proteggere l'amore della sua vita da un altro fardello, mantiene la paura per se stessa, anche quando comincia a consumarla.
Damien Slater ha la vita che ha sempre desiderato con la donna di cui è perdutamente innamorato al suo fianco, ma c'è un problema. Lei gli nasconde qualcosa, e avevano giurato che non avrebbero mai più lasciato che un altro segreto si intromettesse tra di loro.
Scalare il muro di difese che Alannah si è costruita intorno sarà la sfida più diffile che Damien abbia mai affrontato. Perché significherà dimostrarle una volta per tutte che di lui Damien Slater ci si può fidare.

La mia opinione

Io amo gli Slater, sempre e comunque. Nonostante siano sboccati e completamente fuori di testa, e nonostante le loro donne sia esattamente come loro. 
Stavolta però c'è qualcosa che non va.
Ho sempre adorato il fatto che la Casey scriva ogni volta una novella aggiuntiva al libro appena uscito in modo che possiamo approfondire la storia e, magari, per gettare le basi per quello successivo. Questa volta, visto che quello di Damien e Alannah è l'ultimo delle coppie singole, pensavo che la novella fosse più incentrata sulla famiglia in generale e invece mi sono ritrovata a leggere di una coppia (Damien e Alannah) che non fa che offendersi senza nessun motivo e a leggere di una serie di situazioni al limite della follia anche per il mondo sgangherato degli Slater.
Davvero mi è piaciuto molto poco l'evolversi del rapporto tra Dame e Lana, non sembravano neanche gli stessi del loro libro, ma due personaggi completamente nuovi e poco piacevoli. Certo la Casey ci ha fatto vedere i progressi degli altri componenti del clan, tipo l'arrivo dei nuovi componenti della famiglia, ma tutto raccontato in un modo talmente superficiale e sbrigativo da risultare inutile. Ecco proprio “inutile” è il perfetto aggettivo per riassumere questa lettura, perché realmente non è servita a nulla. Non posso dire che sia stata una brutta lettura, perché in ogni caso quando mi ritrovo nella vita degli Slater mi diverto sempre e lo stile della Casey è sempre fluido e accattivante, ma non ha soddisfatto le mie aspettative, quindi alla fine è stata una delusione. Mi auguro di aver l'opportunità di leggere al più presto l'ultimo capitolo di questa serie, sperando di ritrovare l'atmosfera degli altri libri e riavere nuovamente a che fare con gli Slater in tutta la loro “coglionaggine” perché qui davvero mi sono mancati moltissimo!!!!

Punto di vista: prima persona femminile
Sensualità: Scene hot presenti,
Caratteristiche: inutile ai fini della serie
Stile narrativo: scorrevole
Tipo di finale: auto-conclusivo

martedì 8 gennaio 2019

Recensione: Forgiato nell'acciaio di Maya Banks


Forgiato nell'acciaio
Maya Banks
(KGI #7)

Trama
Jackson Steele, leader di un team del KGI, soprannominato Uomo di ghiaccio, è un enigma che nemmeno i suoi compagni di squadra riescono a sciogliere. Le sue emozioni sono bloccate e nulla e nessuno sembra in grado di scalfirne il carattere gelido e duro come l’acciaio. Nessuno tranne Maren Scofield, dottoressa che collabora col KGI e unica donna in grado di abbattere le sue difese, minacciando di rompere quel freddo imperturbabile per cui Steele è leggendario. Lui è determinato a non permetterglielo, ma quando Maren è in pericolo, rapita da un pazzo ossessionato da lei, Uomo di ghiaccio non può lasciare a nessun altro il compito di proteggerla e metterla al sicuro. Tra loro sta nascendo qualcosa, ne è sicuro, eppure sente di non essere ancora pronto a svelarle i suoi segreti e ad accettare i cambiamenti che questo comporterebbe. Steele ha una decisione da prendere, forse la più difficile della sua vita: rinunciare a Maren oppure affrontare ciò che più lo spaventa: l’amore.

La mia opinione:

Jackson Steele è sicuramente il membro più enigmatico di tutto il KGI. Di lui non sappiamo praticamente nulla, solo che è a capo di una squadra e che gli uomini e P.J sono la sola famiglia che ha. Lui non mostra mai nessun tipo di emozione tanto da essere soprannominato l'Uomo di Ghiaccio, tranne che per il suo team e per Maren, la dottoressa che opera in Costa Rica e che troppo spesso ha il compito di rattoppare i membri del KGI di ritorno da una qualche missione.
Maren ha da sempre una cotta per Steele, ma lei è convinta di essere anonima e che un uomo come Steele non potrà mai guardarla in modo diverso, in più lui non lascia mai trapelare nulla, così Maren non può sapere che anche Steele la guarda ogni volta che si trovano nello stesso posto e pensa a lei quando sono lontani.
Poi un giorno, di ritorno da una missione, Steele deve fermarsi in Costa Rica da Maren per far curare alcuni membri del suo team e lì tutto cambia. Steele le propone una notte di passione, solo una, perché crede di potersela togliere dalla testa una volta sfogata la passione, ma accade esattamente il contrario. Una volta ripartito, Steele non fa che pensare a lei, a quella notte e a tutte le sensazioni che ha provato e così appena ne ha la possibilità, riparte e torna da lei senza dire niente a nessuno. Quando Maren si trova nuovamente davanti Steele non crede ai suoi occhi, mai avrebbe sperato un suo ritorno, tanto più che ora, Maren nasconde un segreto, quella prima notte ha lasciato delle conseguenze e lei non sa come dirlo a Steele, perché quello che nasconde è un segreto enorme e non ha idea di come potrebbe reagire.
Dopo alcuni giorni passati assieme, Steele è costretto a ripartire, ma dentro di se sa già che appena sbrigata la missione che lo ha portato lontano da lei, tornerà subito indietro. Purtroppo non andrà come lui crede, perché Maren sparisce senza lasciare traccia e Steele, la sua squadra e tutto il KGI si mobilita per trovarla e riportarla indietro. Questa situazione fa capire a Steele quello che Maren conta per lui. Si rende conto che senza di lei niente ha senso e, l'Uomo di Ghiaccio perde letteralmente la testa, lasciando basiti tutti i suoi compagni, perché non hanno idea di come gestire questo nuovo Steele, e neanche lui sa gestire le emozioni che prova!
Steele è un personaggio complesso. E' stato solo praticamente tutta la sua vita. Vive per il suo Team e per il KGI. Ha scelto con estrema cura i membri della sua squadra, perché loro sono le uniche persone che per lui contano realmente. Certo lui ama il KGI e la famiglia Kelly, ma i suoi ragazzi sono la sua priorità e il loro benessere verrà sempre prima di qualsiasi cosa. Quando nella sua vita arriva Maren tutto il suo mondo implode e reagire a questo scossone non sarà semplice. Le scene con Maren sono bellissime, quando è con lei Steele è un uomo completamente diverso. Con Maren si diverte come mai gli era successo e noi vediamo un lato di lui che non ci saremmo mai aspettate, un lato dolce e scherzoso, che lo rende molto più umano, più amorevole. Per Maren farebbe qualsiasi cosa e fa realmente qualsiasi cosa. Mi è molto piaciuto come si è adattato ai cambiamenti che ha subito la sua vita, prima perfettamente controllata. Ha affrontato le sfide senza pensarci un attimo e questo ha fatto si che lui, assieme a Maren, diventassero la mia coppia preferita!!!
Una delle cose che più mi piacciono di questa serie è che la Banks riesce a creare spazio per tutti i personaggi che compongono il KGI, le scene in famiglia sono straordinarie, ti trasmettono un senso di continuità che raramente ritrovo in altre serie. Loro sono una famiglia, si sono trovati e scelti e il legame è fortissimo e la Banks nell'esporre tutto questo è bravissima. Vedere questi soldati che non hanno paura di nulla interagire con le loro donne e i loro bambini è qualcosa di fantastico!!! In più ci permette di conoscere sempre più a fondo i protagonisti dei prossimi capitoli di questa serie, come ad esempio Rusty e Sean...quei due non me la raccontano giusta e avranno sicuramente una bellissima storia da raccontare quando arriverà il loro momento!
Come sempre la parte suspense è molto intrigante e decisamente ben fatta. Le storie, per quanto a volte possano essere parecchio oltre le righe, restano sempre coerenti con i personaggi che le vivono, e la Banks nel suspense è davvero nel suo elemento!
Ogni nuova avventura del KGI che leggo è un po' come tornare a casa dalla propria famiglia. Amo talmente questa serie che realmente, che ogni volta mi sembra di ritrovare dei vecchi amici. La Banks è stata in grado di creare un mondo unico, fatto di personaggi così veri e reali da essere perfetti! Siamo arrivati al settimo capitolo di questa serie e non c'è il minimo cedimento. La storia è sempre intrigante, i personaggi sempre al loro massimo e le emozioni che riesce a trasmettermi sono sempre fortissime!!

Punto di vista: Terza persona
Sensualità: Scene hot presenti, sensuali al punto giusto
Caratteristiche: intenso, emozionante, coinvolgente
Stile narrativo: scorrevole
Tipo di finale: auto-conclusivo